Piccolo regalo per te che sei appassionato di fotografia microstock!
I lettori di questo blog hanno la priorità sulle buone notizie e per questo voglio informarti che da oggi domenica 17 a giovedì 21 luglio 2016 puoi scaricare gratuitamente da Amazon l’eBook 3 semplici passi per diventare un fotografo microstock di successo.
Si tratta di una guida destinata soprattutto a chi inizia oggi a vendere fotografie online mediante le agenzie microstock e vuole risparmiare tempo ed errori. Sotto trovi la presentazione dei contenuti.
Ti chiedo una cortesia: se troverai l’eBook di tuo gradimento, per favore lascia una recensione su Amazon. In questo modo aiuterai il libro a scalare le classifiche e aiuterai me a continuare a distribuire contenuti gratuitamente.
Lo apprezzo moltissimo. Grazie.
Paolo
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3 semplici passi per diventare un fotografo microstock di successo
Scattare fotografie è una delle cose più comuni: oggi lo fanno tutti.
Con la grandissima diffusione dei social network, dei blog e dei siti di fotografia microstock non sorprende che sempre più persone provino non solo a fotografare per piacere personale, ma anche per guadagnarci qualcosa che possa aiutare a fine mese.
Vendere foto online può essere impegnativo esattamente come gestire un’attività imprenditoriale e anche i fotografi professionisti possono avere difficoltà a farlo. Perché? Perché oggi la competizione online è molto difficile e spesso ci si butta senza avere le necessarie conoscenze di questo specifico mercato, perdendo tempo e soldi.
Ma anche un fotografo principiante può essere competitivo in questo mercato e avere successo. Questo eBook è dedicato proprio a chi inizia oggi il suo percorso e vuole imparare come vendere fotografie online attraverso i suggerimenti di chi lo fa ormai da molti anni.
Mi chiamo Paolo Gallo e dal 2007 vendo immagini online tramite agenzie di fotografia microstock, contribuendo agli archivi di tutte le più importanti agenzie di questo mercato fotografico. Non parlo di un qualcosa che ho sentito dire: lo vivo sulla mia pelle ogni giorno da anni. Questo è quello che rende unico questo eBook in Italia oggi.
Non ti nascondo che vendere fotografie online ha sicuramente le sue sfide e i suoi imprevisti, ma è anche vero che i consigli di questo eBook ti permetteranno di essere preparato per iniziare al meglio la tua attività imprenditoriale di fotografo online e emergere dalla massa di chi ci prova. Che tu sia un principiante o meno, sarai in grado di trasformare la tua semplice macchina fotografica in una macchina fotografica che ti paga.
In questo eBook imparerai:
- Che cosa è la fotografia microstock e perché ti conviene
- Quale tipo di fotografo sei?
- Perché alcune fotografie vendono e altre no
- Le migliori agenzie in cui vendere
- I tre passi fondamentali per il successo: preparazione, scatto, postproduzione
- Migliora l’80% delle tue foto velocemente e bene
- Suggerimenti per una composizione fotografica che funziona
- Fatti trovare!
La migliore ragione per scaricare questo eBook è che dopo averlo letto sarai in grado di accettare la sfida di vendere le tue fotografie online senza chiederti ogni momento cosa devi o non devi fare.
Questo eBook ti aiuta a fare una scelta semplice che avresti dovuto fare in precedenza e non hai fatto: non lasciare mai più le tue fotografie a invecchiare nel tuo computer e trovagli un pubblico. Come fare te lo racconta uno che lo fa dal 2007.
NOTA IMPORTANTE. Questo eBook è l’edizione aggiornata 2016 e corretta dell’eBook precedentemente intitolato Guadagnare con le foto online. Questo eBook contiene immagini a colori e i dispositivi Kindle più datati possono non permetterne la visione.
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3 semplici passi per diventare un fotografo microstock di successo
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Scaricato! Pronto da portare in ferie in camper! Grazie di cuore Paolo! Marta
Buona sera Paolo
Sono Fabio mi piace fare foto da circa 6 anni ho circa 900 foto su fotolia ma vendo pochissimo probabilmente perché ho le parole chiave in Italiano .
Mi chiedevo se sai se si può aggiungere parole chiavi ad foto già pubblicate
E se si può creare un foglio elettronico con nome della foto numero e parole chiave da mandare alle varie agenzie così faccio una descrizione unica per le varie agenzie.
Ciao Fabio,
Rispondo con ordine ai tuoi quesiti.
1) Parole chiave: il consiglio è di inserirle subito in inglese. Per quanto i sistemi di traduzione automatici abbiano fatto grossi passi in avanti, non sono ancora così affidabili come vorremmo. Purtroppo il microstock è un mondo quasi esclusivamente anglosassone e, che ci piaccia o meno, l’inglese regna sovrano.
2) Spero di avere capito bene: vorresti fare una descrizione unica per le varie agenzie. La risposta è: assolutamente sì. Non è necessario un foglio elettronico (è possibile, ma ti complica la vita enormemente). Basta inserire le parole chiave, titolo e descrizione all’interno dei metadati della tua fotografia e in automatico questi accompagneranno la tua immagine in tutte le agenzie in cui fara upload. Esistono moltissimi software gratuiti per farlo ma io consiglio Lightroom: vale assolutamente la spesa e puoi provarlo in versione free.
A presto!
Paolo
Ciao Paolo,
sono anch’io un microstocker (non esperto come te) !
Però vorrei chiederti che programma hai utilizzato per creare il tuo blog e quale fornitore hai scelto,
perchè vorrei crearne uno per i miei viaggi inserendo varie notizie e
magari qualche pubblicità per tirare su un po’ di soldi (dato che le vendite
delle foto non vanno molto bene).
Grazie ciao.
Ciao Feder,
Come servizi hosting utilizzo Bluehost e mi trovo molto bene. Questo blog gira su WordPress e il tema è Avada.
A presto
Paolo
Grazie Paolo
ciao Paolo ho una domanda su shutterstock. Nel catalog manager ho raggruppato le foto per categorie creando dei public set. Non capisco in che senso sono pubblici però, ossia traggo vantaggi perchè le mie foto sono più visibili ai compratori? Ma tanto lo faranno tutti i fotografi quindi cosa cambia?
Secondo te incide positivamente sulle vendite avere dei collegamenti a profili social (quelli da indicare nel profilo shutterstock intendo)?
Grazie come sempre
Ciao Matteo,
Vado al dunque:
1) Non credo molto ai public set, e per questo non li uso.
2) In 10 anni di microstock, non ho visto grandi vantaggi dal collegare i propri profili social
In estrema sintesi, per vendere serve:
1) Ottima qualità tecnica
2) Tante fotografie
3) Alcune nicchie fotografiche a bassa concorrenza.
A presto
Paolo
Ciao Paolo,
ricorro nuovamente a te per un problema con delle foto sottoposte all’esame di shutterstock. Come ti dicevo in un post di un mese fa, sono riuscita a diventare contributor al primo esame e ho già caricato circa quattrocento immagini! Il mio tempo è pochissimo e il lavoro va a rilento. Volevo chiederti se mi puoi dare qualche dritta su un problema che ho su una ventina di immagini molto interessanti: rappresentano un percorso di murales che esiste in una piccola località qui a Trento. Ho scattato una ventina di foto dei murales e le ho caricate sul shutterstock. Ho fatto alcuni tentativi, ma non me le accettano. Ho provato ad isolare il soggetti, a proporle come editoriali, niente da fare. In shutterstock ci sono moltissime foto di murales…
La giustificazione che mi hanno fornito a supporto del rifiuto è questa:
Unacceptable Content Type — We cannot accept this image into our commercial or editorial collection, or we are no longer accepting this type of content.
Tra l’altro sono molto belle e poco conosciute…
grazie per quando avrai il tempo di leggermi
ciao – Lorenza Panizza
…. se vuoi farti una idea del mio portfolio shutterstock… https://www.shutterstock.com/g/lorenza62
una buona serata!
Ciao Lorenza,
E’ veramente difficile dare un consiglio non potendo vedere le tue immagini. Il fatto che in Shutterstock ci siano tantissime foto di murales (tra le quali anche alcune mie) non implica che oggi l’agenzia le debba accettare. Può essere che semplicemente abbiano l’archivio pieno di questo tipo di immagini e la linea data agli ispettori sia stata quella di evitare ulteriori upload. Se anche con l’opzione editoriale non sono accettate, la soluzione che suggerisco è quella di non inviarle a Shutterstock e provare un’altra agenzia (Fotolia?).
Proprio perchè hai poco tempo, non vale la pena buttarlo cercando di convincere chi non è convinto: ci sono tante alternative!
A presto
Paolo
Grazie con i tuoi consigli sono arrivato ad avere 970 foto accettate su varie agenzie ed alcuni video.
Ho anche guadagnato le prime €50 con la vendita delle mie foto.
Mi chiedevo se è possibile creare parole chiave da inserire dentro i file video così da semplificarmi la vita.
Attualmente inserisco le parole chiavi nelle foto con lightroom ma non so come inserirle sul video.
Come posso fare?
Ciao Fabio e grazie a te di passare da queste parti a leggere.
Purtroppo non creando video non ho esperienza di questo tipo di procedura, ma ti ho rimediato un link che spero possa esserti utile:
https://help.pond5.com/hc/en-us/articles/200944183-Video-Upload-Specifications-. Oltre al tema dei titoli, tag, keyword ci sono diverse informazioni che potrebbero tornare utili sui formati da utilizzare.
A presto
Paolo
Buongiorno Paolo, buongiorno a tutti, ho un pò di quesiti da sottoporre senza pretese, è da un pò di tempo che non riesco a fare l’upload a CUTCASTER, riscontri anche tu lo stesso problema? Su KOZZI non riesco più a trovare il LOG IN, sarà una mia disattenzione? ma non riesco a trovarlo, su FOTOLIA, ho due immagini che dovrei inviare come EDITORIALE, anche qui non riesco a trovare il modo come indicizzarle in tal modo, Per ultimo su ENVATO non ci sono i file che ho precedentemente caricato, su quest’ultimo ho riletto per bene la procedura su come fare ma i file non li trovo. Capita anche a te a voi la stessa cosa? Potreste essermi di aiuto? Auguro a voi tutti un buon fine settimana. Francesco
Ciao Francesco,
Bisognerebbe analizzare i dettagli caso per caso. Quello che posso disti su CUTCUSTER è che anche io non riesco più a caricare e a breve eliminerò la mia iscrizione (ho guadagnato 40 dollari in quasi 10 anni di upload: direi che basta così!).
Su FOTOLIA non mi risulta che questa agenzia accetti immagini editoriali.
A presto
Paolo
Grazie Paolo. Continuo a seguirti. Buon lavoro.